"Una memoria positiva e dei sensi: ecco quel che serve...
Qualcosa che riporti alla mente ricordi, volti, immagini, suoni, sapori del passato.
Ricordi di qualcosa che ci è piaciuto fin dall'infanzia, assaporato piano con i sensi e prima ancora con la testolina.
Qualcosa che richiami momenti sereni, di gioia e di condivisione.
Un ricordo "coccola” che porti con sé una sensazione consolatoria, di pace e calore, di accudimento e di attenzione materna.
Un gelato, magari...
Un gelato finto da sembrare così buono e che lo sarà ancor di più perché a regalarlo ai propri piccoli alunni è una maestra della Scuola dell’Infanzia, alla fine del suo percorso nella scuola.
Un gelato ricco e variegato come le prime esperienze vissute, con tanto di dedica inserita nel porta-memo che un giorno i piccoli potranno leggere da soli, con il sorriso grande dalle le labbra fino al cuore.
Un gelato-ricordo, buono come la Maestra, insomma...
Un gelato per ricordarsi che la bontà è in un volto sereno e gioioso e che l'educazione deve essere un arte giocosa e mai forzata".
E' con questa idea che sono nate le coppette regalo per gli alunni di mia madre, la Maestra in questione. Sono realizzate in bicchierini di plastica trasparente da finger food e sono alte in tutto 19 cm circa, porta-memo compreso.
Ho realizzato a mano ogni coppetta, in materiale non commestibile, cercando di riprodurre con più precisione possibile la texture, la consistenza e i colori del classico gelato artigianale italiano.
La realizzazione
Ho lavorato su più fasi, lasciando risposare e solidificare gli strati interni di finto gelato al cioccolato, crema e fragola (Foto 1), aggiungendo e dando forma alla pallina di gelato esterna (Foto 2) ed infine ultimando la decorazione con la glassatura al cioccolato finto (Foto 3), la panna e gli elementi di decorazione preparati in precedenza (Foto 4).
(Clicca sulle foto per ingrandirle)
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| Foto 1 - Gli strati di finto gelato in solidificazione |
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| Foto 2 - La cupoletta di gelato esterno |
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| Foto 3 - L'aggiunta del "finto cioccolato fuso" |
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| Foto 4 - La decorazione finale delle coppette |
Tutti gli elementi decorativi sono realizzati a mano, in pasta sintetica e naturale (pasta di mais), senza uso di stampi. I piccoli bastoncini di cialda bicolor sono in pasta sintetica (polymer clay) texturizzata, cotta e rifinita con piccoli tocchi di acrilico per esaltare le parti più "croccanti".
La granella di cioccolato e nocciole è anch'essa realizzata in pasta sintetica.
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| Foto 5 - La creazione, la decorazione e la rifinitura a mano delle finte ciliegie |
Per le ciliegie ho utilizzato la pasta al mais, avendone un panetto rosso già pronto, avanzato da lavori precedenti. Ad asciugatura completa ho spennellato la superficie delle finte ciliegie con del colore ad alcool rosso per renderle più lucide e veritiere. Ho completato il tutto con del fil di ferro rivestito per il gambo e un piccolo terminale verdino per l'attaccatura. (Foto 5).
- giovedì, giugno 13, 2019
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