Working on commission antichi draghi marini rielaborati

domenica, maggio 17, 2015

Le terre del Sud Italia racchiudono tesori che i più neanche immaginano...
A volte, per caso, vengono alla luce e, a volte, sempre per caso, diventano importanti.

E' il caso del Drago di Kaulon, noto anche come il Mosaico di Monasterace, un meraviglioso mosaico policromo di 25 metri quadrati, il più grande mai trovato in Italia tra quelli risalenti all'epoca ellenistica. L'opera, che rappresenta un Drago marino, è parte della pavimentazione musiva di un edificio termale greco del IV sec. a. C. dell'antica colonia greca Kaulon, scoperto dall'archeologo Cuteri nel 2010 e oggi conservato presso il Museo Archeologico dell’antica Kaulon, a Monasterace (RC).

Il drago di Kaulon, foto di G. Taverniti
Foto di G. Taverniti, vincitrice della 19° Ed. della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico alla BMTA di Paestum
Cosa c'entra Adrastea con tutto questo? C'entra con il fatto che Adrastea possiede realmente una qualifica di mosaicista? No, proprio no! Sono in pochi a saperlo, non lo sa neanche la committente del lavoro in questione, che ha voluto affidarle il compito di realizzare una riproduzione in piccola scala del drago di Kaulon rielaborato digitalmente, per uno scopo ben preciso, molto importante.

Così Adrastea, partendo da una illustrazione digitale corredata di codici colore e Pantoni associati, ha riprodotto in pasta sintetica le tonalità di cui aveva bisogno e ha modellato minuziosamente la base verde petrolio del piccolo drago di 14 cm circa...

Il drago di Kaulon - riproduzione in pasta sintetica

E tra un caffè e l'altro, ha riempito gli spazi incavi con le altre fasce cromatiche, cuocendole e fissandole ad ogni passaggio di colore.
Ha poi creato una cavità sul retro, all'interno della quale ha inserito una spilla metallica, che ha poi ricoperto in pasta sintetica per renderla stabile agli urti e all'usura.
Infine ha levigato a mano ogni imperfezione, lucidato e protetto il tutto con vernice satinata.

Il drago di Kaulon - riproduzione in pasta sintetica

 A cosa è destinato questo piccolo drago?

La sua missione è molto importante... Sarà indossato (è una spilla) dalle Guide LIS (Lingua Italiana dei Segni) del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria - MArRC per la realizzazione delle Videoguide LIS, un sistema multimediale disponibile su tre piattaforme digitali utile a superare le barriere percettive dei sordi e per migliorare l'esperienza di visita del nuovo allestimento museale, nell'ambito di un progetto di sviluppo per l'accessibilità per ipovedenti e sordi promosso dalla Soprintendenza Archeologica della Calabria.

La riproduzione del Drago di Kaulon
indossato dalla Guida LIS

Foto dei dispositivi della Videoguida LIS MArRC
Link alla Videoguida LIS - MArRC
Un grazie per la fiducia e l'opportunità va alla Dott.ssa Pesce della Digi.Art Servizi Digitali per l'arte, ideatrice e realizzatrice della Videoguida.

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